Ministero del Lavoro: pubblicato il Decreto attuativo ex comma 3 art. 19 L. n. 2/2009 – Nota

Published On: 14 Maggio 2012|Categorie: Comunicazione|

Segnaliamo che è stato sottoscritto in data 20 maggio u.s., dai Ministri del Lavoro e dell'Economia, il Decreto attuativo previsto dal comma 3 art. 19 del D.L. n. 185/2008 (cd “anticrisi”), recante la disciplina degli strumenti di ammortizzazione sociale, anche “in deroga”, per le aziende in crisi.

Il provvedimento non è ancora entrato in vigore, in attesa del controllo di competenza da parte della Corte dei Conti e della successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Tra le norme di maggior impatto per il nostro settore evidenziamo l’obbligo per le Agenzie per il Lavoro, unitamente agli altri soggetti individuati (i servizi competenti ex. art. 1, comma 2, lettera g) del d. lgsl. n. 181, i responsabili della attività formativa e i datori di lavoro) di comunicare tempestivamente all’INPS, pena la revoca dell’autorizzazione, e secondo modalità definite dall’Ente, i nominativi dei beneficiari di trattamenti di sostegno del reddito che rifiutino:

1.un lavoro “congruo”;

2.di sottoscrivere la “dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro” disciplinata dall’art. 11 del decreto in esame;

3.di partecipare a un percorso formativo ovvero non vi partecipino regolarmente senza adeguata giustificazione.

In questi casi, a seguito della comunicazione all’INPS da parte dei soggetti indicati, l’Ente dichiara la decadenza dei beneficiari dalla prestazione di sostegno al reddito.

L’istituzione da parte dell’INPS della “Banca dati dei percettori di trattamenti previdenziali o di altri sussidi o di indennità pubbliche” è disciplinata dal art. 10 del decreto in esame.

Da ultimo segnaliamo la disciplina, introdotta nella prima parte del decreto (artt. dal 2 e segg.), relativa alle modalità di attivazione e di fruizione delle indennità in caso di sospensione del rapporto di lavoro.

Sotto questo profilo, ricordiamo che tali ammortizzatori sono attivabili solo in caso di intervento integrativo da parte dell’Ente bilaterale, non previsto, al momento, nel nostro settore, stante anche l’accordo del 13 maggio u.s., volto a dotare il sistema di uno specifico strumento di ammortizzazione sociale per i lavoratori somministrati disoccupati.

Ci riserviamo, nei prossimi giorni, ulteriori approfondimenti in materia.

Scarica il decreto

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6124