ASSOLAVORO: sottoscritto accordo con le Parti Sociali per l’estensione degli incentivi alle trasformazioni a tempo indeterminato
E' disponibile il testo dell’accordo sugli incentivi alle trasformazioni a tempo indeterminato, ai sensi dell’articolo 43 del CCNL, sottoscritto ieri da Assolavoro con le Organizzazioni sindacali di categoria.L’accordo prevede sostanzialmente una nuova ipotesi di contributo per tutte le trasformazioni del contratto di lavoro che intervengano dopo una anzianità a termine di 21 mesi e, comunque, prima delle scadenze di 36 o 42 mesi contrattualmente previste per la maturazione del diritto alla trasformazione. Tale nuova previsione, di carattere sperimentale e temporaneo, ha validità solo fino al 31 dicembre 2011 ed è, comunque, limitata alla capienza delle risorse allocate per tale misura.
In estrema sintesi:
a)si prevede un incentivo di 2.100 euro per tutte le trasformazioni che vanno dal 22mo mese fino al 36mo o 42mo mese, escludendo le assunzioni effettuate dopo le dette scadenze ovvero a diritto già acquisito dal lavoratore. Se la ApL, quindi, assume dopo il 21mo e prima della fine del 36mo o 42mo mese percepisce l'incentivo, mentre se assume dopo le scadenze ovvero a diritto già acquisito del lavoratore, non percepisce nulla;
b)si garantisce una differenza "premiale" per le trasformazioni che avvengono, invece, entro i primi 21 mesi, mantenendo la previsione dell’incentivo contrattuale di 2.450 euro. In tal caso, però, la previsione contrattuale viene rivista non rilevando più il periodo “a scalare” previsto nel primo comma dell’articolo 43 del contratto: in sostanza, se l’ApL assume entro il 21mo mese percepisce comunque un incentivo di 2.450 euro indipendentemente dai periodi di lavoro a termine già svolti;
c)si riportano i residui accantonati delle risorse ex Ebiref nel conto azienda ed in funzione del maturato di ciascuna ApL;
d) si ridetermina il contributo del 4% per gli assunti a tempo indeterminato riportando il 3,1% in conto azienda (rispetto alla precedente previsione dell’1,3%). In particolare, le risorse del 3,1% versate in conto azienda sono finalizzate alla promozione di percorsi di formazione pre-assuntiva o in costanza di missione ovvero di qualificazione e riqualificazione professionale. Tali risorse, poi, possono essere anche finalizzate a garantire l'integrazione del reddito, di cui all’articolo 23bis, dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato;
e)si ridefinisce la procedura sindacale prevista dall’articolo 23bis: 1) in caso di accordo sindacale intervenuto a seguito di attivazione della procedura gli oneri relativi al pagamento delle previste indennità sono sostenuti integralmente con le risorse accantonate nel proprio conto azienda; 2) qualora, a seguito comunque di attivazione della procedura, non si raggiunga l’accordo sindacale gli oneri relativi sono sostenuti per il 70% con le risorse accantonate nel proprio conto azienda e per il restante 30% a carico di ciascuna Agenzia; 3) nei confronti dell’agenzia che non attivi la procedura sindacale si procederà al trasferimento dal conto azienda al fondo solidale di garanzia di un importo pari alle indennità di disponibilità per 7 o 8 mensilità; 4) comunque, le ApL sono tenute a garantire in ogni caso la copertura degli oneri economici anche con risorse proprie qualora non risulti capiente il conto azienda. Avuto riguardo poi agli incentivi, in termini operativi, le domande potranno essere presentate a partire dalla giornata di oggi, 21 aprile, e fino al 31 dicembre 2011. Le Parti, comunque, a seguito dell’andamento delle richieste, potranno valutare diversamente tale scadenza, eventualmente anticipandola, soprattutto in funzione della capienza delle risorse disponibili. In ogni caso, le domande dovranno essere presentate ad Ebitemp attraverso apposita modulistica (ancora non disponibile): al momento potranno essere comunque inoltrate utilizzando il vecchio modulo, e scaricabile anche dal sito dell’ente.
Scarica il testo integrale dell'Accordo (allegato 1) e il vecchio modulo di richiesta Ebitemp (allegato 2)