MINISTERO DEL LAVORO: RILASCIO DELLA CARTA BLU UE
Il Ministero dell’Interno ed il Ministero del Lavoro hanno pubblicato la Circolare congiunta n. 2829 del 28 marzo 2024, avente ad oggetto il D. Lgs. n. 152/2023 recante “Attuazione della Direttiva (UE) 2021/1883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 ottobre 2021, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, e che abroga la Direttiva 2009/50/CE del Consiglio”.
Il Decreto, che modifica l’art. 27-quater (Ingresso e soggiorno per lavoratori altamente qualificati. Rilascio della Carta blu UE) del D. Lgs. n. 286/1998 adeguando l’ordinamento nazionale vigente a quello europeo, è finalizzato a promuovere un regime più efficace per l’ingresso di lavoratori altamente qualificati provenienti da paesi terzi, modificando l’ambito di applicazione soggettiva e prevedendo procedure più rapide, criteri di ammissione flessibili e inclusivi favorendo una mobilità più agevole all’interno dell’Unione.
In virtù delle modifiche apportate dal Decreto, nella Circolare vengono specificate le indicazioni essenziali ai fini dell’ingresso e del soggiorno di cittadini di paesi terzi per lavori altamente qualificati, ed in particolare riguardo:
- i requisiti di ingresso;
- l’ambito di applicazione della normativa relativa alla Carta Blu UE;
- il Contenuto della domanda (Modulo BC) del datore di lavoro presentata al competente Sportello Unico per l’Immigrazione;
- gli adempimenti dello Sportello Unico per l’Immigrazione nel rilasciare il nulla osta al lavoro;
- la comunicazione in luogo della richiesta di nulla osta
- gli adempimenti della Questura per il rilascio del permesso di soggiorno Carta Blu UE;
- l’ingresso con visto del cittadino straniero e l’ingresso senza visto per i titolari di Carta Blu UE rilasciata da altro Stato membro;
- il Ricongiungimento familiare consentito al titolare di Carta Blu UE;
- la presentazione delle domande.
Viene inoltre ribadito – come già specificato nella Circolare congiunta Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 10 agosto 2023, prot. n. 4518 – che per le domande di Carta Blu Ue è, altresì, ammessa la trasmissione da parte delle Agenzie di somministrazione.
