ASSOLAVORO ADERISCE AL PATTO PER IL LAVORO DEL COMUNE DI MILANO

Published On: 29 Aprile 2022|Categorie: Politiche Attive|

Assolavoro ha partecipato alla stesura del Patto per il Lavoro promosso dall’Assessorato alle Politiche del Lavoro e allo sviluppo economico del Comune di Milano.

Il Patto, che vede l’adesione di numerosi soggetti istituzionali, ha l’obiettivo di supportare la ripresa lavorativa del territorio milanese attraverso una fattiva collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati capaci di offrire servizi specializzati per il Lavoro. Il ruolo delle Agenzie per il Lavoro sarà fondamentale all’interno di questo percorso, finalizzato anche a promuovere politiche e azioni che rispondano agli obiettivi del programma Next Generation EU e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

il Patto vedrà l’attivazione concreta di una serie di misure che hanno l’obiettivo di sostenere, attraverso la promozione della rete dei servizi per il Lavoro e delle politiche attive, i bisogni complessi delle persone, soprattutto dei giovani, delle donne e di quei soggetti fragili che hanno sofferto maggiormente gli effetti negativi del periodo della pandemia, dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale.

L’obiettivo è che Milano torni ai livelli delle maggiori Città europee in termini di occupazione, qualità del lavoro, sviluppo economico, attrattività e crescita dei talenti ma anche di tutela dei diritti e di modalità di lavoro innovative.

Le quattro linee strategiche che ispirano la visione della città, relativamente al Patto per il lavoro, sono le seguenti:

  1. Milano, città della formazione: investire in educazione, istruzione, formazione per generare risposte di qualità all’esigenze delle imprese, per conciliare vita lavoro, per superare le disuguaglianze in ingresso e in uscita e favorire l’inclusività: servizi infanzia, orientamento, formazione civica, valorizzazione formazione tecnica, professionale e scientifica; ricomporre la filiera formativa e allinearla rispetto agli attuali fabbisogni del mercato del lavoro;
  2. Milano, città delle opportunità: smart working, economia urbana, imprenditoria e micro-imprenditoria, attrattività, dei talenti, del turismo, olimpiadi, start up innovative etc.; ridurre il mismatch domanda e offerta di lavoro, migliorare livelli occupazionali e sviluppo economico;
  3. Milano, città del buon lavoro: Sostegno, promozione e diffusione di un lavoro rispettoso delle leggi e delle parti normative ed economiche dei CCNL firmati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, cultura della legalità e della sicurezza sul lavoro, protocolli Expo, osservatorio occupazionale;
  4. Milano, città del rilancio: sostenere le persone che perdono il lavoro e non lasciarle sole nel momento di transizione; sostenere il ruolo attivo delle donne e i giovani, rendendo flessibili gli strumenti per la loro formazione e riqualificazione; attivare i milanesi per il contributo al bene comune; proporre forme di sostegno anche al mondo dell’economia carceraria.

Tra i soggetti che hanno aderito al Patto anche: Camera Commercio Milano, Monza, Brianza e Lodi, Assolombarda, Confcommercio, CGIL Milano, CISL Milano, UIL Milano, Afol Metropolitana e la Consigliera delegata al Lavoro e Politiche Sociali di Città Metropolitana di Milano.

Un’operazione importante che vedrà ancora una volta le Agenzie per il Lavoro in prima linea.