PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA E ULTERIORI MISURE PER IL CONTENIMENTO DELL’EPIDEMIA
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 18 febbraio 2022, n. 11 che reca: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, recante proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Le novità lavoristiche introdotte
La Legge oltre alla conferma della proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022 introduce le seguenti novità in materia lavoristica:
- il termine per l’utilizzo della procedura semplificata di comunicazione del cd. smart working è confermato fino al 31 marzo 2022;
- i lavoratori fragili svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile fino al 31 marzo 2022, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto;
- per i lavoratori fragili dipendenti pubblici e privati e per i lavoratori con disabilità grave, fino al 31 marzo 2022, laddove la prestazione lavorativa non possa essere resa in smart working, il periodo di assenza dal servizio è equiparato al ricovero ospedaliero;
- i congedi parentali in favore dei lavoratori dipendenti previsti dall’art. 9 del D.L. n. 146/2021 si applicano fino al 31 marzo 2022.
Il provvedimento introduce infine anche alcune previsioni inerenti l’impiego delle certificazioni verdi cd. Green Pass nei luoghi di lavoro del settore pubblico e privato.