Legge di Stabilità 2013, mancata proroga della iscrivibilità nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento individuale
La legge di Stabilità 2013 (Legge n. 228 del 24/12/2012), non ha prorogato la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità, dal 1° gennaio 2013, per i lavoratori di cui all’art. 4, comma 1, primo periodo, della L. n. 236/1993, e cioè i “i lavoratori licenziati da imprese (…) che occupano anche meno di quindici dipendenti per giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attivita' o di lavoro” (per i quali non ricorrono le condizioni per l'attivazione delle procedure di mobilità). In conseguenza di quanto sopra: gli incentivi per l’assunzione dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento individuale rimangono applicabili alle (sole) assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate entro il 31 dicembre 2012 (Inps, Circolare n. 137/2012); non sono quindi più applicabili dal 1° gennaio 2013 (salva diversa e auspicabile interpretazione dell’Inps) ai lavoratori già iscritti alle liste mobilità in seguito a licenziamento individuale negli anni precedenti al 2013 e ancora presenti in lista, gli incentivi all’assunzione o legati alla proroga o trasformazione a tempo indeterminato dei contratti a termine in atto.Provvederemo ad informarVi in relazione agli sviluppi della materia e ad eventuali chiarimenti che sul punto dovessero intervenire da parte degli Enti preposti.