LEGGE DI BILANCIO 2023: LE MODIFICHE AL CONTRATTO DI PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE
L’Inps ha emanato la Circolare n. 6 del 19 gennaio 2023, con la quale vengono fornite indicazioni in merito all’applicazione delle nuove norme introdotte dalla Legge di Bilancio 2023, in materia di prestazioni di lavoro occasionali.
Le novità apportate
Nello specifico, l’Istituto fornisce chiarimenti in ordine ai principali interventi apportati alla disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale, che prevedono:
- per tutti gli utilizzatori del libretto famiglia e del contratto di prestazione occasionale, a partire dal 1° gennaio 2023, l’estensione a 10.000 euro dell’importo massimo di compenso erogabile per anno civile dal singolo utilizzatore alla totalità dei prestatori;
- il ricorso al contratto di prestazione occasionale agli utilizzatori che hanno alle proprie dipendenze fino a dieci lavoratori subordinati a tempo indeterminato (precedentemente il limite era di cinque lavoratori);
- l’abrogazione del regime particolare previsto per le aziende alberghiere e le strutture ricettive, che operano nel settore del turismo, che pertanto potranno acquisire prestazioni occasionali nei limiti dimensionali previsti per tutti gli altri utilizzatori;
- un divieto generale di accesso al contratto di prestazione occasionale da parte delle imprese operanti nel settore agricoltura.
Per un’analisi di maggior dettaglio delle novità si rinvia al testo della Circolare.