CONSIGLIO DI STATO: LEGITTIMO L’OBBLIGO VACCINALE PER I SANITARI E PER GLI OPERATORI DI INTERESSE SANITARIO

Published On: 21 Ottobre 2021|Categorie: Legale|

Sentenza n. 07045/2021

Il Consiglio di Stato, con la Sentenza n. 07045/2021 pubblicata il 20 ottobre 2021, si è pronunciato sui profili di legittimità dell’obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e per gli operatori di interesse sanitario previsto dall’art. 4 del Decreto Legge n. 44/2021, individuando nella vaccinazione richiesta tutti i requisiti fissati dal nostro ordinamento e ribaditi dalla Corte Costituzionale (Sentenza n. 5/2018) per configurare un trattamento sanitario obbligatorio legittimo.

In particolare, tale pronuncia statuisce che “la sicurezza e l’efficacia dei vaccini in uso, giova ripeterlo ancora una volta, sono state accertate in sede di autorizzazione condizionata, all’esito di rigorose procedure rispettose di tutti gli standard di ricerca e di sperimentazione condivisi dalla comunità scientifica internazionale, e non vi è ragione alcuna […] per ritenere che il sacrificio imposto ad essi, con la vaccinazione obbligatoria, sia eccessivo, sproporzionato, nella doverosa valutazione scientifica del rapporto tra rischi e benefici […]“.

Il Consiglio di Stato ha evidenziato che nessun farmaco è a rischio zero e i risultati della sperimentazione clinica condotta hanno portato alla conclusione che il rapporto tra rischi e benefici è largamente favorevole per i soggetti che si sottopongono a vaccinazione.