PROGRAMMA GOL: PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO DI ADOZIONE
GU n. 306 del 27.12.2021
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 5 novembre 2021 che sancisce “L’Adozione del Programma nazionale per la garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL)”.
Ai fini dell’attuazione degli interventi del programma, in sede di prima applicazione, è assegnata alle regioni e alle province autonome una quota del 20% del totale delle risorse attribuite all’intervento M5C1 «1.1 Politiche attive del lavoro e formazione» del PNRR, pari a 880 milioni di euro. Tali risorse sono ripartite in base alla media ponderata delle quote regionali dei seguenti indicatori (secondo un peso assegnato ad ognuno):
- beneficiari di NASpI per l’annualità 2019;
- beneficiari del reddito di cittadinanza indirizzati ai centri per l’impiego, stock di beneficiari correnti al 30 giugno 2021;
- persone in cerca di occupazione, media 2020;
- occupati, media 2020;
- lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria, media annualità 2017-19.
I precedenti indicatori sono utilizzati solo in sede di prima applicazione. Per i successivi riparti, adottati annualmente con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, si individuano i criteri di ripartizione delle risorse sulla base del numero dei beneficiari del Programma GOL presi in carico in ciascuna regione e provincia autonoma e dell’avanzamento della spesa inerente le misure e i servizi attivati.
Il decreto riporta anche gli obiettivi che le regioni e le province autonome si impegnano a raggiungere entro il 31 dicembre 2022.
Entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto le regioni sono tenute ad inviare il Piano regionale per l’attuazione di GOL all’Anpal per la valutazione di coerenza con il Programma nazionale.
Nelle more dell’adozione del suddetto Piano regionale sono inoltre assegnate alle regioni le risorse di cui al Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale, per la realizzazione di progetti formativi rivolti ai lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale per i quali è programmata una riduzione dell’orario di lavoro superiore al 30%, calcolata in un periodo di dodici mesi, nonché ai percettori di NASpI.