INPS: indennità COVID-19 per i mesi di aprile e maggio 2020 – chiarimenti

L’INPS ha emanato la circolare n. 80 del 6 luglio 2020, attraverso la quale fornisce le istruzioni amministrative in materia di indennità COVID-19, per i mesi di aprile e maggio 2020, per i lavoratori somministrati e per il mese di maggio 2020 per i liberi professionisti, i collaboratori coordinati e continuativi ed i lavoratori stagionali, previste dal Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, a favore delle suddette categorie di lavoratori le cui attività lavorative sono state colpite dell’emergenza epidemiologica.

Nello specifico, con riferimento all’indennità riconosciuta per i mesi di aprile e maggio 2020 ai lavoratori in somministrazione, si precisa che la misura è rivolta esclusivamente ai lavoratori che hanno cessato involontariamente un rapporto di lavoro in somministrazione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, presso imprese utilizzatrici operanti nei settori del turismo e degli stabilimenti termali.

L’accesso all’indennità in argomento è inoltre ammesso anche a favore dei lavoratori che – successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro in somministrazione – hanno instaurato e comunque cessato alla data del 19 maggio 2020 un altro rapporto di lavoro subordinato.