INL: Decreto “Cura Italia”- attività indifferibili nei procedimenti ad istanza di parte

Published On: 25 Marzo 2020|Categorie: COVID-19|

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) con la nota n. 2201 del 23 marzo 2020 ha fornito i primi chiarimenti in ordine ai procedimenti esclusi dal campo di applicazione dell’art. 103, del D.L. n. 18/2020 cd. Decreto “Cura Italia” rubricato “Sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza”.

Nello specifico sono da considerarsi indifferibili per loro natura e non sospesi i procedimenti di seguito elencati:

  • Istanza per il superamento della durata massima del contratto a tempo determinato ai sensi art. 1 del D.L. n. 87/2018 (conv. da L. n. 96/2018);
  • Richiesta di interdizione anticipata/post partum dal lavoro per lavoratrici madri addette a lavori vietati o pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino ai sensi del D.Lgs. 26/03/2001, n. 151 e s.m.i. – art. 17, comma 2, lett. b) e c);
  • Richiesta di convalida dimissioni/risoluzioni consensuali lavoratrici madri e lavoratori padri online ex art. 55 D.Lgs. 151/2001.

 

Abstract:
Nota n. 2201 del 23 marzo 2020