INL, chiarimenti in merito a DURC e recupero dei benefici normativi e contributivi (art. 1 comma 1175, L. 296/2006)

Published On: 20 Luglio 2017|Categorie: Legale|

L’INL, con la Circolare n. 3/2017, fornisce chiarimenti in merito al DURC ed al recupero dei benefici normativi e contributivi (art. 1 comma 1175, L. 296/2006). 

La Circolare risolve positivamente, tra le altre cose, un’istanza di Interpello presentata da Assolavoro lo scorso 5 ottobre 2016 (v. allegato) nell’ambito della quale abbiamo richiesto chiarimenti circa la corretta applicazione della citata normativa nelle ipotesi in cui siano state accertate violazioni di obblighi di legge o di contratto collettivo.

In particolare Assolavoro ha chiesto di specificare se in ipotesi di violazioni, definitivamente accertate, il recupero dei benefici goduti dal datore di lavoro debba riguardare esclusivamente le specifiche posizioni contrattuali in relazione alle quali siano state accertate violazioni.

L’Ispettorato, con la Circolare, specifica ora che i benefici normativi e contributivi sono legati al singolo rapporto di lavoro: conseguentemente mentre l’assenza del DURC incide sulla fruizione di tutti i benefici da parte dell’azienda, le violazioni di legge e/o di contratto che non abbiano riflessi sulla posizione contributiva “…assumono rilevanza limitatamente al lavoratore cui gli stessi benefici si riferiscono ed esclusivamente per una durata pari al periodo in cui si sia protratta la violazione. […] Del resto, una diversa interpretazione del comma 1175, improntata ad una revoca “totale” dei benefici a seguito di violazione di obblighi di legge o di contratto collettivo anche di lieve entità, determinerebbe un meccanismo di penalizzazione addirittura più grave rispetto a quello delineato dal D.M. 30 gennaio 2015 secondo il quale soltanto alcune violazioni particolarmente gravi – elencate nell’Allegato A – impediscono il rilascio del DURC e la conseguente fruizione della totalità dei benefici in godimento da parte dell’impresa”.

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Abstract:
Circolare n. 3 del 18 luglio 2017