INL: attività di vigilanza – corretto inquadramento previdenziale

Published On: 13 Maggio 2020|Categorie: COVID-19|

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la nota n. 23 dell’8 maggio 2020, attraverso la quale ha fornito ulteriori chiarimenti in ordine all’attività di vigilanza da effettuare per la verifica dell’inquadramento previdenziale, con specifico riferimento al settore agricolo.

In particolare, l’Istituto fornisce le istruzioni per procedere al corretto inquadramento, ai fini dell’assoggettamento a contribuzione agricola unificata, delle società, delle cooperative e delle organizzazioni di produttori che svolgono, in connessione o meno con l’attività principale, attività diverse dalla coltivazione dei fondi, dalla silvicoltura e dall’allevamento di animali di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 2135 del codice civile, nonché delle imprese non agricole che assumono lavoratori che svolgono attività agricole e quindi da inquadrare ai fini previdenziali ed assistenziali come operai agricoli.

Abstract:
Nota n. 23 dell’8 maggio 2020