DL DIGNITÀ : RAMAZZA (ASSOLAVORO): BENE SEGNALE APERTURA DI MAIO A MODIFICHE IN PARLAMENTO

Published On: 11 Luglio 2018|Categorie: Comunicazione, Note stampa|
NOTA STAMPA
DL DIGNITÀ. RAMAZZA (ASSOLAVORO): BENE SEGNALE APERTURA DI MAIO A MODIFICHE IN PARLAMENTO

Dal 24 luglio in aula alla Camera. Agenzie per il Lavoro pronte anche a favorire buon esito nuova sfida su reddito di cittadinanza

11 Luglio 2018. Accogliamo con particolare favore l’apertura del Governo al confronto in sede parlamentare sul cosiddetto Decreto Dignità. Le recenti dichiarazioni del Ministro Di Maio in questo senso rappresentano un segnale positivo che va raccolto e rilanciato” – evidenzia Alessandro Ramazza, Presidente di Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro.

Il rinvio dell’operatività di alcune misure di un decreto legge, peraltro, è già accaduto in passato e rappresenta un elemento positivo per avviare una discussione nel merito del provvedimento.

Si apre così all’opportunità di valutare con i dovuti approfondimenti le norme previste e le specificità del lavoro in somministrazione, la forma di flessibilità con maggiori tutele, che impiega oltre 700mila persone in un anno con la retribuzione prevista dal Ccnl e tutte le garanzie del lavoro dipendente.

“Garantire un lavoro dignitoso e contrastare con ogni mezzo il lavoro nero e sottotutelato sono battaglie che ci vedono da sempre in prima linea e quindi allineati alle priorità di questo Governo. Per questo, il sistema delle Agenzie per il Lavoro è  pronto a mettere a disposizione la propria ventennale esperienza e conoscenza del mercato del lavoro per rivedere alcune tecnicalità  del  Decreto  nell’ottica  di  contribuire al pieno raggiungimento degli obiettivi della riforma a beneficio, prima di tutto, delle persone. Riteniamo  importante  favorire  il  buon  esito  delle  nuove  sfide nel mondo del lavoro, compreso il tema del cosiddetto reddito di cittadinanza” – ha concluso Ramazza.***

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Abstract:
Dal 24 luglio in aula alla Camera. Agenzie per il Lavoro pronte anche a favorire buon esito nuova sfida su reddito di cittadinanza