INL: omessa assunzione dei soggetti disabili o appartenenti alle categorie protette
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), d’intesa con l’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Nota n. 6316/2018, fornisce chiarimenti in ordine alla natura giuridica dell’illecito relativo all’omessa assunzione dei soggetti disabili o appartenenti alle categorie protette di cui all’art. 15, comma 4, L. n. 68/1999.
In particolare l’INL sostiene che “l’illecito va correttamente configurato come istantaneo ad effetti permanenti, atteso che la condotta omissiva si consuma nel momento in cui spira il termine previsto ex lege, senza che il soggetto sul quale grava l’obbligo giuridico di facere (assunzione entro il 60° giorno dall’insorgenza dell’obbligo) provveda”.
Agli illeciti commessi sotto la vigenza della vecchia norma troverà applicazione la sanzione vigente al momento della consumazione dell’illecito secondo il principio del “tempus regit actum”.