INAIL: applicativo somministrazione di lavoro – rilascio nuove funzionalità comunicazione sospensioni e trattamento integrazione salariale (TIS)

Published On: 4 Agosto 2020|Categorie: COVID-19|

L’INAIL ha emanato la nota n. 9334 del 29 luglio 2020, attraverso la quale comunica che l’applicazione Somministrazione di lavoro disponibile sul sito istituzionale è stata implementata con la nuova funzione Comunicazione Sospensioni, utilizzata dalle Agenzie di somministrazione per comunicare all’Istituto di avere applicato le sospensioni degli adempimenti e dei versamenti previste dalla normativa sull’emergenza epidemiologica da COVID-19, specificando le disposizioni applicate e dichiarando di essere in possesso delle condizioni previste per usufruire del beneficio.

L’INAIL rende altresì noto che l’applicazione è stata ulteriormente implementata con una funzionalità per l’inserimento, la registrazione e la modifica delle retribuzioni relative alla sospensione/riduzione dell’attività lavorativa dei lavoratori somministrati in Trattamento di Integrazione Salariale (TIS).  Le modifiche, introdotte a seguito di una richiesta promossa in questi mesi dall’Associazione, intervengono risolvendo definitivamente la questione che vincolava le Agenzie al versamento dei premi INAIL anche per i lavoratori percettori di trattamenti di ammortizzatore sociale.

Pertanto, grazie all’intensa collaborazione intrapresa tra l’Associazione e l’Istituto, sarà fin da ora possibile per le ApL inserire, per il trimestre in corso, per ogni lavoratore somministrato il Trattamento di Integrazione Salariale con sospensione dell’attività lavorativa (zero ore lavorate nel trimestre) o il Trattamento Inti egrazione Salariale con riduzione dell’attività lavorativa (presenza di ore lavorate nel trimestre) nonchè procedere, per ogni lavoratore somministrato, alle rettifiche delle retribuzioni errate indicate nei trimestri precedenti per inserire il Trattamento di Integrazione Salariale caratterizzato da sospensione dell’attività lavorativa o da riduzione dell’attività lavorativa.

Infine segnaliamo che anche se in questa prima fase sarà possibile inserire le informazioni esclusivamente in modalità manuale, l’Istituto si è già reso disponibile a sviluppare, già per il prossimo trimestre, un sistema tale da permettere il caricamento massivo delle informazioni.

 

Abstract:
Nota 29 luglio 2020, n. 9334