GOVERNO: Decreto “Ristori” – ulteriori misure connesse all’emergenza COVID-19
Il Consiglio dei Ministri, ha approvato nella seduta n. 69 del 27 ottobre 2020 il cd. “Decreto Ristori”, che introduce ulteriori misure urgenti per la tutela della salute e per il sostegno ai lavoratori e ai settori produttivi, nonché in materia di giustizia e sicurezza connesse all’epidemia da COVID-19.
Di seguito le principali misure introdotte:
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Contributi a fondo perduto: le imprese dei settori oggetto delle nuove restrizioni riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata per i contributi previsti dal decreto “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34);
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Proroga della cassa integrazione: vengono disposte ulteriori 6 settimane di Cassa integrazione ordinaria, in deroga e di assegno ordinario legate all’emergenza COVID-19, da usufruire tra il 16 novembre 2019 e il 31 gennaio 2021 per le imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di Cassa e per quelle soggette a chiusura o limitazione delle attività economiche;
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Esonero dal versamento dei contributi previdenziali: viene riconosciuto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro (con esclusione del settore agricolo) che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza COVID, per un periodo massimo di 4 mesi, fruibili entro il 31 maggio 2021;
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Misure per i lavoratori dello spettacolo e del turismo: sono previste una indennità di 1.000 euro per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo nonchè la proroga della cassa integrazione e indennità speciali per il settore del turismo.