ESONERO UNDER 36: CHIARIMENTI IN ORDINE ALL’AUTORIZZAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Published On: 19 Aprile 2023|Categorie: Legale|

 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 13 aprile 2023, ha risposto, in Commissione Lavoro Pubblico e privato della Camera dei deputati, all’interrogazione n. 5-00683 riguardante le iniziative volte ad ottenere l’autorizzazione della Commissione europea per l’applicazione dello sgravio contributivo per le assunzioni di giovani con meno di 36 anni di età, ad oggi mancante.

I chiarimenti intervenuti

La Legge di Bilancio ha esteso anche al 2023 l’incentivo occupazionale per i datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo indeterminato giovani che non abbiano compiuto il trentaseiesimo anno di età, prevedendo un aumento dell’agevolazione fino ad un massimo di 8.000 euro su base annua, rispetto ai 6.000 euro precedentemente previsti.

Come ribadito anche nel testo dell’interrogazione l’efficacia dell’esonero è condizionata, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del TFUE all’autorizzazione della Commissione europea.

Nella risposta all’interrogazione viene chiarito che “in data 15 marzo 2023 la Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea (ITALRAP) ha validato la notifica caricata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali nell’apposita piattaforma SANI2 per quanto riguarda le agevolazioni previste dalla legge n. 178 del 2020, inerenti al secondo semestre del 2022. Si è, pertanto, in attesa dell’imminente decisione di autorizzazione della Commissione europea”.

Per quanto concerne l’estensione della misura a tutto il 2023,  sono in corso le necessarie e preventive interlocuzioni con la Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea, per definire il quadro normativo di riferimento ed addivenire alla successiva autorizzazione da parte della Commissione europea.