D.P.C.M. 8 marzo 2020: Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

Published On: 8 Marzo 2020|Categorie: COVID-19|

Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 59/2020, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19“, che prevede ulteriori misure di informazione e prevenzione  per far fronte all’emergenza sanitaria.

Nello specifico, Il D.P.C.M. introduce  all’art. 1 le misure specifiche per la Regione Lombardia e per le Province di: Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, mentre reca, in allegato, le misure igienico-sanitarie – applicabili sull’intero territorio nazionale – di seguito rappresentate:

  • lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle manii;
  • evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  • evitare abbracci e strette di mano;
  • mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
  • igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
  • evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
  • non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  • coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  • non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
  • pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  • usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Inoltre all’art. 3, comma1, lett. f), il D.P.C.M. dispone la diffusione delle informazioni relative alle misure di prevenzione introdotte, prevedendo espressamente che “i sindaci e le associazioni di categoria promuovono la diffusione delle informazioni relative alle misure igienico-sanitarie di cui all’allegato 1 (…).” 

Lo stesso provvedimento, infine, individua il regime sanzionatorio da applicarsi alle ipotesi di violazione riguardanti gli obblighi previsti in materia di COVID-19.

Abstract:
D.P.C.M. 8 marzo 2020