Corte di Cassazione, esclusa la depenalizzazione in caso di somministrazione illecita di lavoratori minori – Sent. n. 43926/2016
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 43926/2016, esclude la depenalizzazione nei casi in cui la somministrazione illecita di manodopera riguarda un lavoratore minorenne, affermando che la violazione è ancora punibile con l‘arresto fino a 18 mesi. Negli altri casi di somministrazione illecita di manodopera, la norma previgente prevedeva l’applicazione una sanzione amministrativa, con il pagamento, in capo sia al somministratore che all’utilizzatore, di una ammenda pari a 50 euro per ciascun lavoratore e per ogni giorno di occupazione. Nel caso di lavoratore minorenne permane dunque la rilevanza penale del reato.
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