Ministero del Lavoro: diffide accertative e procedure da sovrindebitamento
Il Ministero del Lavoro, con la risposta all’Interpello 2/2018, fornisce chiarimenti in relazione alla corretta interpretazione dell’articolo 12 del d.lgs. n. 124/2004 concernente la validazione di diffide accertative per crediti patrimoniali nei casi di accordi di ristrutturazione del debito conseguenti a procedura da sovrindebitamento.
In particolare, il Ministero sostiene che “durante il periodo di inesigibilità dei crediti aventi titolo o causa anteriore alla data di pubblicazione del decreto di omologa del piano di ristrutturazione del debito, non potranno essere adottati, da parte dei competenti uffici territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, provvedimenti di diffida accertativa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del d.lgs. n. 124/2004 nei confronti del soggetto sottoposto alla procedura di sovrindebitamento. Tale inesigibilità, per espressa previsione normativa, è decorrente dalla pubblicazione stessa del decreto fino alla data indicata nell’accordo omologato”.
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