AVCP: Nuova determinazione sulla tracciabilità dei flussi finanziari
E' disponibile la nuova determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari. La nuova normativa antimafia, introdotta con la Legge 13 agosto 2010 n. 136 (pubblicata in G.U. 196 del 23 agosto 2010) in vigore dal 7 settembre 2010, prevede importanti misure finalizzate ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari. Tale normativa dispone che gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti nonché i concessionari di finanziamenti pubblici, a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubbliche, dovranno utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali appositamente dedicati ai flussi finanziari relativi alle commesse pubbliche. Il problema ha subito investito le ApL in quanto fornitori della PA o fornitori di aziende che lavorano in regime di appalto con la PA. L’applicabilità della normativa alle Agenzie per il Lavoro comporta, di fatto, problematiche operative di complessa soluzione. Ora la nuova determinazione AVCP, la n. 10 del 22 dicembre 2010, sostanzialmente esclude l’obbligo di tracciabilità nelle ipotesi di somministrazione di lavoro. In particolare la determina, a nostro avviso, evidenzia come la somministrazione non sia riconducibile alla fattispecie dell’appalto ma costituisca un “genere” proprio.