Ministero del Lavoro: Omogeneità e trasparenza dell’azione ispettiva – Nota
La Direzione Generale per l’Attività ispettiva del Ministero del Lavoro ha pubblicato, in data 27 aprile u.s., la nota n. 6052 con cui si intende avviare un “Progetto di trasparenza ed uniformità dell’azione ispettiva” su tutto il territorio nazionale.
In particolare, al fine di garantire “l’esercizio unitario della attività ispettiva e l’uniformità di comportamento dei diversi organi di vigilanza”, secondo parametri di “correttezza e trasparenza”, vengono individuati degli “interlocutori qualificati” (associazioni datoriali, organizzazioni sindacali e ordini professionali), cui vengono affidati concreti compiti di monitoraggio sull’attività degli ispettori, attuabili principalmente tramite la possibilità di segnalare, mediante appositi modelli, “situazioni non in linea con i principi che regolano il corretto svolgimento dell’attività ispettiva”.
Potranno quindi essere segnalate “le valutazioni ispettive che si discostano in maniera evidente dalle indicazioni e dai chiarimenti forniti dal Ministero (….)”, ferma restando la disciplina del ricorso amministrativo nei confronti dei provvedimenti adottati, cui tale nuovo strumento tende ad affiancarsi.
Segnaliamo inoltre che, sempre nell’ottica di favorire la trasparenza degli atti e l'omogeneità di comportamenti delle forza ispettive, è stato introdotto, in via obbligatoria a far data dal 4 maggio u.s., il cd. “nuovo verbale di primo accesso” (all. 2, disponibile nella sezione APPROFONDIMENTI), modello che il personale ispettivo INAIL/INPS/DPL dovrà utilizzare in caso di ispezione sul luogo di lavoro: tale nuovo format, frutto delle novità legislative introdotte dalla l. n. 133/2008, dovrà essere consegnato in originale al datore di lavoro ispezionato, al termine del primo accesso in azienda, quale resoconto delle operazioni compiute.
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