CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA C-441/23 IN MATERIA DI LAVORO TRAMITE AGENZIA
In data 24 ottobre 2024 la Corte di Giustizia europea, nella causa C-441/23, si è pronunciata su una questione inerente al lavoro tramite Agenzia.
La Corte di Giustizia, rispondendo ai vari quesiti formulati dal Giudice di merito spagnolo, si sofferma in particolare sull’ambito applicativo della Direttiva 2008/104/CE disponendo che “tale direttiva si applica a qualsiasi persona fisica o giuridica che stipuli un contratto di lavoro o instauri rapporti di lavoro con un lavoratore al fine di metterlo a disposizione di un’impresa utilizzatrice per lavorarvi temporaneamente sotto il controllo e la direzione di quest’ultima, e che mette tale lavoratore a disposizione di questa impresa, anche se detta persona fisica o giuridica non è riconosciuta dalla normativa interna come un’agenzia interinale in quanto non dispone di un’autorizzazione amministrativa in quanto tale”.
La Corte, così statuendo, amplia le tutele stabilite dalla Direttiva nei confronti di tutti i lavoratori che sono temporaneamente a disposizione di un’impresa utilizzatrice che ne esercita il potere di direzione e controllo, a prescindere dalla loro qualificazione giuridica come “lavoratori interinali”.
Per ulteriori approfondimenti anche sugli altri quesiti formulati, rimandiamo alla lettura della sentenza.