INDENNITA’ UNA TANTUM DI 200 EURO PER LAVORATORI DIPENDENTI: LE ISTRUZIONI DELL’INPS

14 Giugno 2022|Categorie: Legale|

L’INPS ha emanato il Messaggio n. 2397 del 13 giugno 2022, con il quale fornisce le istruzioni applicative per la fruizione dell’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti (art. 31 D.L. n. 50/2022) e l’esposizione del credito dovuto – da parte dei datori di lavoro – sul flusso Uniemens.

Le istruzioni Inps

L’indennità una tantum è riconosciuta, per un importo pari a 200 euro, a tutti i lavoratori dipendenti di datori di lavoro, pubblici e privati, per i quali sussistono le seguenti caratteristiche:

  • i lavoratori devono aver beneficiato nel primo quadrimestre dell’anno 2022  dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti di 0,8% per almeno una mensilità, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro;
  • i lavoratori non siano titolari dei trattamenti di cui all’art. 32 del D.L. n. 50/2022.

L’agevolazione è concessa per il tramite del datore di lavoro, in via automatica, nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022. Il datore di lavoro deve tuttavia previamente acquisire una dichiarazione del lavoratore con la quale lo stesso dichiari  “di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18”.

L’erogazione dell’indennità genererà un credito che il datore di lavoro potrà compensare in sede di denuncia contributiva mensile secondo le indicazioni operative fornite dall’Istituto.

Si ricorda infine che l’indennità è riconosciuta anche ad altri soggetti individuati dall’art. 32 del medesimo Decreto, per i quali l’indennità viene erogata direttamente dall’Inps. A tal riguardo l’Istituto ha chiarito che gli aspetti applicativi riguardanti l’erogazione dell’indennità nei confronti di tali soggetti saranno oggetto di una successiva circolare.